PARROCCHIA S.MARIA ASSUNTA
L’attuale chiesa di S.Maria assunta è una ricostruzione di fine Cinquecento di una chiesa già esistente almeno dal 1395, data di una pergamena in cui compare il nome del castello di Rovato e della chiesa di S.Maria.
Nel 1585 iniziarono i lavori di ricostruzione della chiesa per opera dell’architetto Giulio Todeschini e si conclusero intorno al 1592. La chiesa fu poi consacrata nel 1625. La ricostruzione fu possibile grazie all’opera di rinnovamento intrapresa da S.Carlo Borromeo che sostò a lungo a Rovato durante il periodo delle visite alle parrocchie della Franciacorta.
Nel secolo successivo la chiesa subì degli altri restauri per essere adattata ai gusti del tempo: nella metà del XIX secolo il prevosto don carlo Angelini convocò l’illustre Rodolfo Vantini, che già aveva progettato la piazza del mercato di Rovato, per intraprendere una massiccia opera di restauro.
Attualmente all’esterno la chiesa presenta ancora gli antichi volumi massicci della prima ricostruzione tardo rinascimentale: la facciata mostra un massiccio portale in legno, inserito in uno stipite in pietra di Sarnico arricchito da un protiro ispirato allo stile del Bramante. I fianchi della chiesa sono intervallati dai volumi sporgenti delle cappelle e mostrano ancora gli intonaci originali a calce che recano tracce di un antico decoro ad affresco che ricopriva l’intera superficie.
L’interno della parrocchia ha conservato gli elementi planimetrici ed estetici antichi, pur lasciando spazio ai restauri ottocenteschi che hanno arricchito notevolmente le decorazioni.
Un elemento caratteristico è il campanile, ricavato da una vicina torre del XVI secolo.